In un mondo dove le opinioni viaggiano più veloci della luce e il cliente è un sovrano sempre più esigente, arriva Calton, una startup che non si limita a captare i segnali, ma li interpreta come un direttore d’orchestra. Nata nel 2020 dalla mente visionaria di Dario Annunziata, questa piattaforma è già un fiore all’occhiello dell’innovazione italiana, tanto da guadagnarsi il plauso di Startup Wise Guys, un acceleratore di startup leader in Europa, specializzato in programmi di supporto per aziende emergenti nel settore tecnologico.
Il segreto? Fare tesoro delle critiche, letteralmente. Calton raccoglie feedback da ogni angolo – recensioni, sondaggi, e-mail – e li trasforma in mappe preziose per chi voglia navigare le insidie del mercato moderno. Con il Local Listing, le aziende possono aggiornare le loro schede Google Business Profile con la stessa facilità con cui un artigiano affina i dettagli di un’opera preziosa. E poi ci sono i Sondaggi, strumenti di precisione per captare il battito cardiaco dei clienti in tempo reale.
Ma non finisce qui: grazie alla sezione Insight, le opinioni non restano parole al vento, ma diventano azioni concrete. E con il Benchmarking, il confronto con i competitor si fa scientifico, offrendo strategie per vincere la battaglia del mercato.
Non stupisce che grandi nomi come Lottomatica, SEA Milano e Pescaria abbiano già imbracciato questo strumento, consapevoli che l’innovazione, oggi, si gioca sul terreno dell’ascolto.
Calton non è solo una startup: è una filosofia, un ponte tra tecnologia e sensibilità umana, un esempio che, anche in Italia, si può guardare al futuro senza perdere la bussola della qualità.